Può il mare, durante le vacanze, aiutare a combattere la cellulite?
- TeFiti - Cosmetici
- 5 giorni fa
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Parliamo in primis dell’acqua di mare: immergersi è come fare un tuffo di benessere, al netto della cellulite. Magnesio, zinco, sodio, potassio, rame, ferro, bromo, calcio, fosforo e iodio: ricca di oligoelementi e sali minerali, l’acqua marina assicura l’equilibrio del film idrolipidico della pelle, quel sottile strato di acqua e grasso che naturalmente la protegge.
L’acqua salata leviga la cute e la rende più liscia: il sale è un prezioso esfoliante naturale, ideale per pulire l’epidermide in profondità. A contatto con l’acqua di mare i pori cutanei della pelle si aprono, rendendo possibile il passaggio nel corpo dei minerali marini: uno scambio di oligoelementi che permette un riequilibrio dell’intero organismo e ne aumenta la resistenza alle aggressioni esterne e ai radicali liberi. Fare lunghi o frequenti bagni è particolarmente consigliato a chi ha una pelle grassa o acneica.
Ma i benefici non finiscono qui: tonificazione dei tessuti, rallentamento dell’invecchiamento della pelle, potere antistress, miglioramento delle funzioni respiratorie, miglioramento dei dolori reumatici e muscolari, eliminazione delle tossine, stimolazione delle naturali difese dell’organismo.
Parlando poi di cellulite: l’acqua marina è un toccasana per celluliti, gonfiori, cuscinetti adiposi e pelle a buccia d’arancia. Tutto questo grazie al minerale più presente nell’acqua di mare, il sodio: è igroscopico e per osmosi favorisce il drenaggio e lo smaltimento di scorie e liquidi in eccesso.
La pelle funziona come una membrana che separa i liquidi che si sono accumulati nei tessuti delle gambe e l’acqua di mare (in quanto soluzione salina) ha un forte potere drenante: richiama automaticamente i liquidi stagnanti, favorendone il drenaggio.
Il movimento ondoso del mare esercita spontaneamente una sorta di micromassaggio benefico su tutto il corpo, agendo come linfodrenaggio naturale, stimolando la microcircolazione periferica.
Questi fattori, agendo in combinata, stimolano la circolazione sanguigna e quella linfatica, favorendo l’eliminazione delle tossine e rassodando la pelle. Questi fattori, agendo in combinata, stimolano la circolazione sanguigna e quella linfatica, favorendo l’eliminazione delle tossine e rassodando la pelle.
Un ulteriore boost può arrivare dall’alimentazione bilanciata a base di pesce, frutta e verdura, che bene si sposa con le vacanze al mare, e all’applicazione della vostra crema specifica, prezioso alleato in grado di garantire grandi risultati contro la cellulite anche al mare.
Vediamo come massimizzare le proprietà benefiche dell’acqua marina, che vi abbiamo elencato.
L’imperativo è muoversi, cominciando da camminate sul bagnasciuga di almeno 30 minuti al giorno, lasciando che l’acqua salata arrivi all’altezza delle ginocchia o delle cosce: sfrutterete insieme i benefici della camminate e del massaggio dell’acqua.
Un’altra opzione è immergersi in mare per nuotare una decina di minuti, più volte al giorno.
L’importante è non esagerare, partendo dalla consapevolezza del proprio stile di vita abituale: un’attività sportiva esagerata rispetto alla vita di tutti i giorni può determinare un peggioramento dell’infiammazione del pannicolo adiposo, principale causa della comparsa della buccia ad arancia.
Anche restare in ammollo nell’acqua salata apporta di per sé un risultato, grazie al movimento del mare.
L’ultimo impatto positivo in ordine di analisi è quello dei raggi solari, che sintetizzano la vitamina D, fondamentale per salute, ossa e buonumore. Per evitare che i raggi UV diventino dannosi è importante non esporsi nelle ore più calde, utilizzando una crema solare adeguata.
Con queste indicazioni e precauzioni, potrete sfruttare le vostre vacanze al mare per continuare il percorso di benessere e contrasto alla cellulite.
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