Primavera: come agisce il nostro corpo al cambio di stagione?
- TeFiti - Health Clinic
- 4 apr 2023
- Tempo di lettura: 2 min
La primavera: la natura torna a rifiorire, alberi spogli appaiono pieni di piccoli fiori, le giornate si fanno più lunghe e luminose. Si tratta di un vero e proprio risveglio dei sensi! Cerchiamo di capire come incide l’arrivo della bella stagione sul nostro corpo e soprattutto sulla nostra psiche:

VANTAGGI:
Euforia
Non sono poche le persone che dicono di avvertire un miglioramento dell’umore nelle belle giornate di Sole, in particolare con l’arrivo della bella stagione. Questo fenomeno ha una spiegazione fisiologica: un’esposizione più prolungata alla luce solare aumenta la produzione di serotonina, un ormone che favorisce il buonumore, nel nostro corpo. Nei mesi freddi la sua azione viene limitata dalla maggiore presenza nel corpo di una proteina chiamata SERT. Un certo grado di “meteoropatia”, quindi, sembra comprensibile e giustificato!
Voglia di attività fisica
La possibilità di trascorrere più tempo all’ aperto, magari a contatto con la natura, invoglia l’attività fisica. Andare a piedi o in bicicletta, rinunciando più spesso all’auto, può essere un buon esercizio per rompere la pigrizia. È infatti opportuno, soprattutto se siamo fisicamente sottotono e usciamo da un inverno piuttosto “pigro”, non impegnarsi subito in attività al di fuori della nostra portata. Non occorrono corse a perdifiato: le lunghe passeggiate sono un eccellente modo per stimolare la muscolatura dopo il “torpore” dei mesi più freddi e “casalinghi”! L’adozione di uno stile di vita più attivo si riflette anche sull’ umore: l’attività fisica stimola la produzione di endorfine, ormoni che stimolano sensazioni di benessere. Analizziamo ora anche alcuni cambiamenti meno piacevoli che la bella stagione può portare. Non preoccupatevi, non è niente di allarmante! Per affrontarli, basta adottare il giusto stile di vita.
SVANTAGGI:
Sindrome dell’inattività
L’arrivo della primavera ci vede stranamente irritabili, spesso annoiati e con la sensazione di non aver dormito bene. Sono gli effetti della cosiddetta “sindrome dell’inattività”: il nostro corpo si trova ad affrontare dei cambiamenti improvvisi, causa dalle frequenti variazioni della temperatura che caratterizzano la stagione. Ciò provoca iniziali difficoltà di adattamento che si riflettono nell’ umore instabile, nelle difficoltà di attenzione, talvolta in un esagerato desiderio di cibo che può portare all’ aumento di peso.
Insonnia
Con i cambiamenti primaverili, a volte sopraggiungono anche problemi legati al sonno. Lo stile di vita più attivo connesso all’ allungarsi delle giornate e le variazioni ormonali, legate alla stagione, possono portare una maggiore difficoltà ad addormentarsi. Sembra che questa problematica colpisca soprattutto le donne, per ragioni legate alla ciclicità ormonale.
Come affrontare il cambiamento nel modo giusto?
Di norma, le linee guida consigliate dagli esperti per reagire alle “controindicazioni” della bella stagione sono quelle di seguire uno stile di vita sano tutto l’anno: tenere una dieta equilibrata e varia, evitare il fumo e l’abuso di alcool, fare regolarmente attività fisica. Anche per i problemi di sonno valgono i consigli idonei 365 giorni: evitare alcolici e caffè a cena o dopo cena, evitare di trascorrere molto tempo davanti a tablet o cellulare nelle ore serali, non svolgere attività impegnative (fisicamente o mentalmente) prima di andare a letto e cercare di mantenere costanza negli orari. Svolgere attività rilassanti come la meditazione, o la lettura di un libro leggero può stimolare, gradualmente, verso un sonno sereno.
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